Realtà di riferimento assoluto per la Calabria, nonostante le dimensioni e la notorietà raggiunte, Fattoria San Francesco non ha perso il suo stile di tradizione e tipicità, sebbene rivolta, specialmente negli ultimi anni, verso processi produttivi e tecniche di vinificazione più moderni. Ogni anno, la gamma di vini prodotta riesce a raggiungere e mantenere degli standard qualitativi costantemente alti, dove spicca il ruolo dell'uva Gaglioppo, vitigno a bacca rossa autoctono e riqualificato, finalmente compreso e realizzato come grande interprete della denominazione Cirò.
Realtà di riferimento assoluto per la Calabria, nonostante le dimensioni e la notorietà raggiunte, Fattoria San Francesco non ha perso il suo stile di tradizione e tipicità, sebbene rivolta, specialmente negli ultimi anni, verso processi produttivi e tecniche di vinificazione più moderni. Ogni anno, la gamma di vini prodotta riesce a raggiungere e mantenere degli standard qualitativi costantemente alti, dove spicca il ruolo dell'uva Gaglioppo, vitigno a bacca rossa autoctono e riqualificato, finalmente compreso e realizzato come grande interprete della denominazione Cirò.
Un vino bianco di sicura originalità, frutto di una breve macerazione sulle bucce e di una lunga maturazione, di almeno 7 mesi, in grandi anfore di terracotta. Nasce così il “Pithos”, vino dal sapore ancestrale frutto di un’attenta selezione di uve di grecanico, antica varietà locale. Un bianco materico e generoso, persistente e appagante come solo i migliori vini di COS sanno essere. L'affinamento in anfora regala a Pithos un colore giallo intenso che vira su tinte aranciate. Al naso persuade con note di frutta gialla matura e tropicale, sidro di pere ed un intrigante rimando alle olive in salamoia. Avvolgenza e morbidezza detrminano il gusto di questo vino secco, nonostante la dolcezza del suo bouquet, e di corpo. L'evoluzione dei profumi nel bicchiere sarà capace di sorprendere.
Il Traghetto è realizzato con semole di grano duro 100% abruzzese, trafilato al bronzo ed essiccato a bassa temperatura. E’ un formato particolare che si abbina molto bene a condimenti bianchi di pesce oppure ad un bel ragù fatto in casa. I sughi ai “Funghi Porcini” e “Bianco alla Salsiccia” di Rustichella d’Abruzzo rappresentano due ulteriori abbinamenti che vi consigliamo di provare.
Lo zafferano per Padula Farm è stata una delle eccellenze lucane su cui puntare da subito. Il fiore di zafferano (Crocus Sativus) nasce ad ottobre e si raccoglie al mattino con i primi raggi del sole: il suo colore varia dal viola al lilla chiaro ed al proprio interno si trovano gli stimmi rossi, tre per ogni fiore, dai quali si ricava la preziosa spezia. Caratteristiche dello zafferano di alta qualità, sono il potere colorante, amaricante ed aromatico, proprietà conferitegli rispettivamente da tre sostanze presenti al proprio interno: crocina, pirocrocina e safranale. In cucina lo zafferano si esprime al meglio. Può essere utilizzato nella preparazione di salse, zuppe e risotti. Si abbina sia alla carne che al pesce, sorprende nella panificazione ed in pasticceria.
Taste the Art, il nuovo progetto di responsabilità sociale d’impresa della storica azienda Ippolito 1845. L’idea prende vita dall’incontro con il talento artistico di Enrico Focarelli Barone, in arte Frelly, giovane e promettente illustratore calabrese in grado di reinterpretare in maniera nuova e originale i vini dell’azienda mediante raffinate illustrazioni in cui passato e futuro si fondono in una visione creativa, scanzonata e surreale. Il valore culturale del progetto però non si ferma qui ma ha come punto fondamentale la finalità sociale e territoriale. La vendita delle bottiglie, infatti, contribuirà alla raccolta di fondi a sostegno del restauro di opere artistiche e storiche del territorio calabrese.
Bellissimo corallo ammaliante. Naso di media complessità, fine e abbastanza intenso. Veste di profumi floreali, minerali e calcarei, con un contorno che va e viene che dona sentori di melograno, frutti rossi, pesca gialla, salvia, mentolo. Il sorso non lascia spazio alla morbidezza che nulla può contro una sapidità tagliente ed un'acidità di grande finezza che rendono il vino beverino e davvero molto gradevole. Di buona persistenza, chiude su note evidenti di agrumi ed erbette di campo. Un cirò rosato sorprendente per qualità prezzo.