Realizzate con semola di grano duro di alta qualità e acqua, questo formato classico della cucina italiana si sposa con il “ragù alla bolognese”, preparato secondo la ricetta tradizionale con polpa di maiale, vitello e manzo, carni macinate e cucinate in un soffritto di burro, pancetta e aromi, tirate a cottura con brodo, vino rosso e salsa di pomodoro, e generosamente coperte di parmigiano.
Realizzate con semola di grano duro di alta qualità e acqua, questo formato classico della cucina italiana si sposa con il “ragù alla bolognese”, preparato secondo la ricetta tradizionale con polpa di maiale, vitello e manzo, carni macinate e cucinate in un soffritto di burro, pancetta e aromi, tirate a cottura con brodo, vino rosso e salsa di pomodoro, e generosamente coperte di parmigiano.
L'essenza di Plantation Rum Original Dark risiede nella ricchezza del suo palato e nella tecnica del doppio invecchiamento caratteristico di tutta la linea Plantation. In Original Dark sono presenti gli eleganti rum di Trinidad, distillati e poi affinati per 3 anni nel clima tropicale dei Caraibi in botti di rovere americano. Una volta in Europa il maestro di cantina decide come continuare l’affinamento e miscela i rum di Trinidad con vecchi rum giamaicani affinati dai 15 ai 20 anni, distillati in pot still ed estremamente ricchi in esteri.
lo Chardonnay “Imyr” è probabilmente uno dei vini più conosciuti e famosi dell’azienda, nonché l’unico vino che la cantina di Contrada Dattilo produce utilizzando esclusivamente uve internazionali e non autoctone. Ottenuto dai grappoli coltivati in Val di Neto, viene fatto fermentare in barrique di rovere francese, dove successivamente invecchia per circa cinque mesi.
Il Cirò Rosso "Etichetta Storica" di Scala è un vino calabrese ricco, intenso e caldo, vinificato e maturato in vasche di cemento. Al naso sprigiona note di macchia mediterranea, seguite da sensazioni di spezie dolci, sfumature salmastre e tocchi di viole appassite. Al palato ha un corpo ricco, pieno e piacevole, dotato di un buon grip tannico e di una piacevole freschezza
“Onirocep, icona preziosa e contemporanea del vino d’autore marchigiano. E siccome costituisce una delle più passionali infatuazioni degli ultimi anni, mi arrischio ad incasellarlo fra i migliori bianchi d’Italia; così, tanto per non lasciar niente di intentato.”