Su questo vino varrebbe la pena spenderci poche parole, ma berlo in abbondanza. Come gli altri vini della linea “Anfora”, anche il Montepulciano è vinificato e lasciato maturare dentro anfore da otto quintali, non smaltate né cerate. Il Montepulciano d'Abruzzo DOC “Anfora” di Cirelli è veramente strabiliante. Rustico ma uniforme. Forte e succulento.
Su questo vino varrebbe la pena spenderci poche parole, ma berlo in abbondanza. Come gli altri vini della linea “Anfora”, anche il Montepulciano è vinificato e lasciato maturare dentro anfore da otto quintali, non smaltate né cerate. Il Montepulciano d'Abruzzo DOC “Anfora” di Cirelli è veramente strabiliante. Rustico ma uniforme. Forte e succulento.
i colore giallo paglierino delicato screziato di verde, al naso è un’esplosione di profumi, con fiori bianchi di gelsomino, acacia e petali di rose, mela golden e banane. In bocca le pomacee mature vengono affiancate da note tropicali di ananas e un leggero frutto della passione in un finale di mandorla dolce.
Le Langhe sono una regione storica del Piemonte situata a cavallo delle province di Cuneo e di Asti, costituita da un esteso sistema collinare definito dal corso dei fiumi Tanaro, Belbo, Bormida di Millesimo e Bormida di Spigno. Il territorio collinare delle Langhe è da sempre vocato alla vitivinicoltura, grazie alla particolare costituzione del terreno calcareo marnoso e alla fortunata esposizione climatica. Terreno e clima sono i due elementi fondamentali che hanno generato condizioni idrogeologiche ottimali per la cultura dei grandi vigneti piemontesi quali Dolcetto, Barbera, Nebbiolo e Moscato, che disegnano pendii e pianure dell’area.
Si dice che la prima traccia di distillazione del rum risale al 1651 sull'isola di Barbados. La piantagione vintage è un perfetto esempio di rum dell'isola, allo stesso tempo voluttuoso, liscio e fruttato. Distillata nel 2005, questa annata è una miscela di pot still e colonna ancora distillazione dalla West Indies Rum Distillery. Pieno di personalità, ha un'età di 11 anni alle Barbados e 2-3 anni in Francia e offre aromi di torrone, menta al cioccolato e noce candito, evolvendosi accanto all'arancia candita e alla vaniglia con un finale dolce.
Dalla lunghezza decisamente inferiore alle penne rigate, questo formato di pasta corta è conosciuto per essere il più utilizzato nella realizzazione di un primo piatto con condimento “alla Amalfitana” (tonno, pomodori, mozzarelline e olive nere).
Vino mitico, capace di far conoscere la Calabria e Librandi in tutto il mondo, il Gravello rappresenta l’unione tra la tradizione ed il territorio con la modernità. Un attento assemblaggio di gaglioppo e di cabernet sauvignon, vinificato in acciaio e lasciato maturare per circa un anno in barrique, porta ad un vino elegante e strutturato, profondo e di grande longevità. Il Calabria IGT “Gravello” di Librandi è un vero protagonista della viticoltura regionale.