Dalla piccola cantina di Giulio Viglione non può che nascere un Barolo di grande classicità, specchio fedele di ogni vendemmia e di tutte quelle intime caratteristiche proprie di Monforte. Un’annata, quella del 2004, che verrà ricordata come una delle migliori del decennio, capace di portare a vini oggi perfettamente freschi e reattivi, integri e di grande longevità. Poche migliaia di bottiglie che rivelano una severità austera, tipica e tradizionale al tempo stesso.
Carne rossa in umido, formaggi stagionati, risotto ai funghi
Affinamento
Affinamento in tonneaux usati di rovere per 36 mesi.
Età
adult
Genere
unisex
Dalla piccola cantina di Giulio Viglione non può che nascere un Barolo di grande classicità, specchio fedele di ogni vendemmia e di tutte quelle intime caratteristiche proprie di Monforte. Un’annata, quella del 2004, che verrà ricordata come una delle migliori del decennio, capace di portare a vini oggi perfettamente freschi e reattivi, integri e di grande longevità. Poche migliaia di bottiglie che rivelano una severità austera, tipica e tradizionale al tempo stesso.
Un vino bianco di sicura originalità, frutto di una breve macerazione sulle bucce e di una lunga maturazione, di almeno 7 mesi, in grandi anfore di terracotta. Nasce così il “Pithos”, vino dal sapore ancestrale frutto di un’attenta selezione di uve di grecanico, antica varietà locale. Un bianco materico e generoso, persistente e appagante come solo i migliori vini di COS sanno essere. L'affinamento in anfora regala a Pithos un colore giallo intenso che vira su tinte aranciate. Al naso persuade con note di frutta gialla matura e tropicale, sidro di pere ed un intrigante rimando alle olive in salamoia. Avvolgenza e morbidezza detrminano il gusto di questo vino secco, nonostante la dolcezza del suo bouquet, e di corpo. L'evoluzione dei profumi nel bicchiere sarà capace di sorprendere.
Il Cirò Rosso Classico Superiore di 'A Vita è un vino esuberante, che mantiene tutta la freschezza e il frutto grazie al solo passaggio in acciaio. Al naso è marcatamente floreale, dai sentori di frutti rossi, liquirizia e dai ricordi di mare. Al palato è equilibrato nelle sua componente sapida, tannica e di piacevole persistenza.
Il mondo dei Whisky si arricchisce di questo Japanese Pure Malt “Hazotaki”, etichetta “nuova” che sancisce la voglia di cimentarsi della famiglia Yonezawa con una nuova linea di prodotti dopo aver già investito nella produzione di Sake. Un distillato dall’animo gentile, che si fa apprezzare per la gentilezza del bouquet aromatico offerto al naso, dove delicate note floreali si alternano a sottili rimandi speziati. Una bottiglia targata Kaikyo Distillery perfetta per allietare i dopo cena da trascorrere in compagnia degli amici.
Il “Cielo d’Ulisse” è un prodotto scalpitante, in cui tannini e acidità sono ancora in evoluzione, ma già adesso consentono di tracciare un profilo di tutto rispetto, altamente godibile. Le uve di sangiovese, dopo la raccolta manuale di fine Settembre, fermentano e macerano per circa 20 giorni in tini d’acciaio, svolgendo anche la malolattica. Si procede poi con l’affinamento, che ha una durata di 36 mesi e si svolge in botti grandi di legno. Una delle tante chicche firmate Podere Le Ripi.
Il "Terre Lontane" è un vino rosato di grande freschezza e dalla beva semplice e delicata che nasce nel cuore della Sila da uve Gaglioppo e Cabernet Sauvignon. Dal manto rosato con riflessi ramati, svela un corpo snello, leggero e beverino, di guizzante freschezza e tensione salina, arricchito da un tipico bouquet di erbe mediterranee, soffi salmastri, piccoli frutti rossi e fragranze floreali
SP1, il rosè, ottenuto dal vitigno autoctono Gaglioppo. Un rosè indissolubilmente legato alla Calabria ed ai suoi profumi; grazie alle procedure di coltivazioni biologiche con cui lo spumante è ottenuto, vengono esaltate le qualità specifiche del territorio, nel pieno rispetto delle caratteristiche del suolo e della biodiversità.