LO STILE BROVIA? IL TERROIR L’azienda nasce nel 1863 a Castiglione Falletto. Una meticolosità ed una filosofia che difendono senza compromessi l’espressione identitaria dell’uva e del territorio al di là delle mode, donano vini di grande personalità. Purezza, eleganza e complessità sono racchiuse in ogni bottiglia. Giacinto, scomparso nel 2014, ha lasciato in eredità l’esperienza di oltre 60 vendemmie. Elena Brovia lavora in vigna seguendo un’ottica biologica, certificata. In cantina, suo marito Alex Sanchez gestisce vinificazione e invecchiamento senza interventi tecnologici che possano modificare la naturale espressione dell’uva e di ogni singolo terroir.
Carni rosse, cappone al forno, formaggi, ma non teme di presentarsi ovunque sia richiesta l’eleganza.
Affinamento
Raccolta manuale; 24/36 mesi in botti di rovere francese e di Slavonia di grandi dimensioni; non filtrato.
LO STILE BROVIA? IL TERROIR L’azienda nasce nel 1863 a Castiglione Falletto. Una meticolosità ed una filosofia che difendono senza compromessi l’espressione identitaria dell’uva e del territorio al di là delle mode, donano vini di grande personalità. Purezza, eleganza e complessità sono racchiuse in ogni bottiglia. Giacinto, scomparso nel 2014, ha lasciato in eredità l’esperienza di oltre 60 vendemmie. Elena Brovia lavora in vigna seguendo un’ottica biologica, certificata. In cantina, suo marito Alex Sanchez gestisce vinificazione e invecchiamento senza interventi tecnologici che possano modificare la naturale espressione dell’uva e di ogni singolo terroir.
Il vitigno Lagrein è autoctono dell’Alto Adige ed è proprio in questo territorio che viene prevalentemente coltivato. La storia della coltivazione del Lagrein in queste terre risale al XIV secolo. Oggi è annoverato fra i migliori vini rossi della regione. Questo Lagrein presenta un profondo colore rosso scuro, un corpo strutturato e begli aromi speziati.
Il Franciacorta Brut di Contadi Castaldi è uno spumante fresco e intrigante, affinato per almeno 20 mesi sui lieviti. Al naso emergono freschi profumi di tiglio e piacevoli note di agrumi, pesca bianca e pepe verde. In bocca è teso, vibrante, molto bevibile e dal finale persistente
Non è possibile parlare del Verdicchio dei Castelli di Jesi, uno dei grandi vini bianchi italiani, senza sottolineare la personalità di Natalino Crognaletti, anima di quella splendida realtà che porta il nome di Fattoria San Lorenzo.
Dalla cantina di Montecarotto, la provincia è quella di Ancona, escono infatti ogni anno vini di straordinaria espressività, eleganti e distesi, tra i migliori esempi non solo delle Marche ma di tutto il Centro Italia.
Il Brunello di Montalcino DOCG "Vigneti del Versante" di Pian dell'Orino proviene dal vigneto Scopeta piantato nel 2005, che si estende attorno al comune di Montalcino. La raccolta delle uve è manuale, la fermentazione, con macerazione di 20 giorni, è spontanea a temperatura controllata. L'affinamento è svolto per 42 mesi in botti grandi di rovere da 12,5 ettolitri.
A Castelnuovo Don Bosco, in provincia di Asti, nasce Antica Distilleria Quaglia. L'azienda ha maturato negli anni una profonda conoscenza delle materie prime e produce, con artigianalità, alcuni dei più premiati liquori e vermouth d'Italia.
Uno dei formati di pasta corta più conosciuti e venduti al mondo, si abbinano per tradizione con il sugo “alla Arrabbiata” o “alla Amatriciana” Rustichella d’Abruzzo o con un condimento fresco e leggero a base di tonno, mozzarella e pomodorini.